Malattia epatica nel cavallo

Liver Disease in the Horse

Il fegato

Il fegato è l'organo più grande del corpo del cavallo, pesa circa 5-7 kg per un cavallo medio di 500 kg!

Il fegato è vitale per la vita e la salute. Ecco solo alcune delle sue importanti funzioni:

  • Digestione e metabolismo dei nutrienti, ad es. carboidrati, grassi e proteine.
  • Produzione di bile per aiutare la digestione dei grassi.
  • Disintossicazione ed eliminazione di prodotti di scarto e sostanze tossiche nocive.
  • Sintesi di Vitamine (es. Vitamina C), proteine ​​del sangue e fattori della coagulazione.
  • Stoccaggio di vitamine e minerali, tra cui ferro, rame e vitamina A, D, E, K e B12.

 

Sintomi della malattia del fegato

Il fegato è incredibile e può continuare a funzionare normalmente fino a quando oltre il 70% di esso è danneggiato. Se il 70% o più del fegato è danneggiato, il cavallo inizierà a mostrare segni di malattia a causa dell'insufficienza epatica. Nonostante sia relativamente comune, la malattia del fegato nel cavallo può essere difficile da individuare poiché spesso non ci sono segni esterni. I sintomi sono generalmente vaghi, come essere fuori colore, solo un po' calmo o il cavallo è poco performante. I sintomi potrebbero non manifestarsi fino a quando la malattia non è molto avanzata e, purtroppo, potrebbe essere troppo tardi per un trattamento efficace. La buona notizia è che i cavalli con malattia epatica lieve possono riprendersi completamente in tempo con il giusto trattamento, a condizione che la causa iniziale del problema venga rimossa.

Il disturbo di presentazione più comune è la perdita di peso, ma è possibile osservare un'intera gamma di sintomi di varia gravità. Altri sintomi includono: appetito ridotto, ittero (ingiallimento delle mucose), fotosensibilità (reazione della pelle alla luce solare), febbre, depressione, paralisi laringea (respirazione molto rumorosa o con difficoltà), gonfiore degli arti e sotto la pancia, diarrea e sintomi neurologici come premere la testa, camminare senza meta o girare in tondo.

In che modo le malattie del fegato possono colpire la pelle?

La malattia del fegato può presentarsi con fotosensibilizzazione sulla pelle. Sembra una scottatura solare e di solito colpisce aree dalla pelle bianca o rosa come il muso o le calze bianche. La fotosensibilizzazione dovuta a malattie del fegato si verifica perché le tossine specifiche aumentano nel corpo mentre il fegato fatica a rimuoverle. Questi poi circolano sulla pelle dove reagiscono con la luce solare all'interno delle cellule della pelle che causano danni cellulari, con conseguente infiammazione e ulcerazione della pelle, che può anche essere molto pruriginosa.

Cause comuni di malattia del fegato

Esiste un'ampia gamma di cause di malattia epatica nel cavallo, con alcune più comuni di altre, ma in molti casi può essere difficile essere certi della causa iniziale.

Il pascolo, il foraggio, il mangime e la fonte d'acqua dovrebbero essere attentamente esaminati (e testati) per l'evidenza di possibili cause di malattie del fegato. Questo è particolarmente importante se più di un cavallo è colpito in quanto potrebbe indicare che la tossina è stata mangiata o è accessibile nell'ambiente condiviso.

  1. Cause tossiche di malattie del fegato:
  • Micotossine

Le micotossine sono tossine prodotte da alcune muffe (funghi) che possono contaminare mangimi e foraggi. I laboratori hanno registrato un aumento della contaminazione da micotossine negli ultimi anni, a causa delle condizioni meteorologiche, del miglioramento dei test e del rilevamento nei mangimi e di pratiche agricole più sostenibili ed ecologicamente migliorate, ad esempio un minore utilizzo di fungicidi. È noto che le micotossine causano malattie del fegato nel cavallo.

-Ferro

Il ferro è un minerale importante e il suo ruolo nei globuli rossi è ben noto, ma troppo ferro può essere dannoso. Nei cavalli, la carenza di ferro è rara, poiché le diete equine di solito contengono abbastanza ferro e quindi dovremmo fare attenzione a non integrarlo eccessivamente. Il sovraccarico di ferro può essere tossico per il fegato dove è immagazzinato. Ci sono stati anche esempi di sovraccarico di ferro da acqua contaminata da ferro.

- Piante velenose

erba tossica (Senecio Jacobaea) è la causa più nota di malattia epatica nel cavallo nel Regno Unito. La maggior parte dei proprietari di cavalli è molto consapevole degli effetti nocivi dell'erba tossica. L'erba tossica contiene alcaloidi pirrolizidinici che sono tossici per il fegato e spesso gli effetti dell'avvelenamento non si vedono fino a mesi dopo aver mangiato la pianta. L'erba tossica è amara ma i cavalli la mangeranno se il pascolo è spoglio, e l'erba tossica prospera su pascoli sovrasfruttati. L'erba tossica diventa anche più appetibile una volta essiccata, quindi è importante assicurarsi che l'erba imballata per il fieno o il fieno non contenga erba tossica.

erba tossica

 

  1. Cause infettive di malattie del fegato:
  • I virus

Si ritiene che i virus siano una causa significativa di malattie del fegato, ma sono ancora relativamente poco conosciuti. È un'entusiasmante area di ricerca, inclusa la recente scoperta di nuovi virus collegati a malattie del fegato, ma non tutti sono stati osservati nella popolazione di cavalli del Regno Unito.  

 

  • Malattie parassitarie

Il colpo di fortuna del fegato è un parassita molto comune negli ovini e nei bovini, ma è raro vedere una malattia clinica nei cavalli, nonostante lo stesso parassita Fasciola epatica essere in grado di infettare i cavalli così come i ruminanti. I cavalli sembrano essere relativamente resistenti alle infezioni, ma gli asini sembrano essere più suscettibili al colpo di fortuna del fegato.

pecore al pascolo

 

Il ciclo di vita del trematode epatico è complesso e necessita delle giuste condizioni climatiche e ambientali come pascoli umidi con la chiocciola di fango (Galba (Lymnaea) truncatula) per completare il ciclo di vita. Il beneficio del pascolo con ruminanti come le pecore supererà il rischio di trematode epatica per la maggior parte dei cantieri, ma il rischio può variare in aree e ambienti diversi.  

  1. Altre cause di malattie del fegato:

I tumori del fegato sono molto rari, possono essere primari o secondari (diffusi da un'altra area) e sono più frequenti nei cavalli anziani.

 

La malattia del fegato grasso può essere osservata in piccoli pony e asini quando smettono di mangiare causando iperlipemia. Il corpo mobilita il grasso nel flusso sanguigno che poi si accumula nel fegato.

In che modo il mio veterinario confermerà la malattia del fegato?

Dopo aver raccolto un'accurata anamnesi ed esaminato il tuo cavallo, il tuo veterinario eseguirà un esame del sangue, che mostrerà il danno epatico e il buon funzionamento del fegato. Se ci sono segni di malattia del fegato, il veterinario può raccomandare ulteriori test tra cui l'ecografia e la biopsia epatica. Questi test forniranno ulteriori informazioni sulla causa e sul tipo di malattia del fegato e aiuteranno a formulare un piano di trattamento e una prognosi. Sfortunatamente, e in modo piuttosto frustrante, la causa non viene sempre trovata.

Una biopsia epatica viene eseguita sotto guida ecografica utilizzando uno speciale ago lungo per biopsia, attraverso la pelle. La procedura viene eseguita sotto sedazione, con anestesia locale e sollievo dal dolore per garantire che il cavallo sia a suo agio. I campioni di fegato vengono quindi inviati al laboratorio per essere analizzati al microscopio.

È comune che più cavalli nella mandria siano colpiti, quindi il veterinario potrebbe raccomandare test per assicurarsi che nessun altro ne sia affetto.

Nutrire il cavallo con malattie del fegato

Tradizionalmente i cambiamenti dietetici nei cavalli con malattia epatica si concentravano sulla fornitura di diete a basso contenuto proteico e ad alto contenuto di carboidrati, spesso con l'aggiunta di vitamine del gruppo B. Ora comprendiamo che la modifica della dieta potrebbe non essere necessaria in tutti i casi poiché la tipica dieta equina moderna non è ricca di proteine. È un atto di bilanciamento per garantire una quantità sufficiente di proteine ​​per soddisfare i fabbisogni del cavallo e prevenire la perdita di peso, assicurando al tempo stesso che il fegato non debba lavorare troppo duramente per metabolizzare le proteine. Le diete ad alto contenuto proteico possono essere evitate solo in caso di grave malattia del fegato con segni di encefalopatia epatica, poiché il fegato non funziona correttamente per eliminare i prodotti di scarto tossici. L'ammoniaca è un sottoprodotto del metabolismo delle proteine, nei cavalli sani l'ammoniaca viene elaborata dal fegato, ma quando il fegato non funziona l'ammoniaca e altre tossine si accumulano causando sintomi neurologici.

I cavalli con malattie epatiche possono essere privi di cibo, quindi la dieta dovrebbe essere appetibile e dovrebbero essere somministrati piccoli pasti frequenti. Le diete ad alto contenuto di carboidrati favoriscono l'aumento di peso, se necessario, ma potrebbero non essere adatte a tutti i cavalli. Il pascolo può essere un ottimo modo per incoraggiare un cavallo a mangiare. Gli integratori di vitamina B possono essere utili per favorire l'appetito.

Molti integratori di supporto per il fegato sono disponibili in commercio, ma sfortunatamente mancano ancora prove specifiche per i cavalli a sostegno o in contraddizione con il loro uso. Ci sono pochi effetti collaterali segnalati quando gli integratori vengono utilizzati alla dose raccomandata, tuttavia è sempre consigliabile discutere con il proprio veterinario o nutrizionista prima di somministrare un nuovo integratore per assicurarsi che sia appropriato per il proprio cavallo. Un avvertimento, alcuni integratori equini contengono ferro extra e questi dovrebbero essere evitati in quanto potrebbero peggiorare la malattia del fegato.

Le malattie del fegato possono causare un ridotto assorbimento e immagazzinamento delle vitamine, pertanto è necessario assicurarsi che la dieta sia equilibrata e soddisfi ma non superi i requisiti. Le vitamine del gruppo B e la vitamina E si trovano nel foraggio verde fresco, quindi il pascolo continuato è importante per fornirlo, a condizione che il pascolo sia stato controllato per le piante velenose. Gli animali fotosensibili potrebbero aver bisogno di cambiare la loro routine in un'affluenza notturna per evitare la luce solare intensa. La vitamina C è normalmente sintetizzata dal fegato, ma il danno epatico può ridurre la capacità del cavallo di sintetizzarla, con conseguente necessità di integrarla.

Il cardo mariano è la pianta più comunemente usata negli integratori per sostenere il fegato. La ricerca ha dimostrato che il cardo mariano ha proprietà antifibrotiche e antiossidanti negli esseri umani. Gli antiossidanti sono composti naturali che possono essere prodotti nel corpo o trovati nella dieta. Assorbono i radicali liberi dannosi riducendo lo stress ossidativo e i danni alle cellule. I radicali liberi sono molecole instabili prodotte naturalmente dal corpo durante il normale esercizio, ma l'esercizio fisico intenso, la malattia e lo stress possono produrre radicali liberi in eccesso. Anche la vitamina E, la vitamina C e il rosmarino hanno proprietà antiossidanti.

Consigli specifici per il tuo cavallo con malattia epatica dovrebbero essere richiesti al tuo veterinario e nutrizionista.